Rispettare il proprio turno di parola:
Una cosa che fin da piccola ho sempre riscontrato difficile è rispettare il turno di parola. Se sto ascolto qualcuno parlare con cui non ho particolare confidenza è come se mi congelo, faccio fatica anche nel rispondere quando è il mio turno, è un po’ come se ho un backout…
Quando invece ho confidenza con quella persona, la conosco e magari sono tutta elettrizzata e mi sento coinvolta nel discorso emotivamente e con i pensieri è davvero difficile per me saper aspettare, lasciar finire la persona di parlare.
Spesso con chi non conosco non mi sbilancio, per paura anche di sbagliare o di essere giudicata, al contrario invece di chi conosco, dove so che posso esprimermi e quindi appena ho un pensiero sento il bisogno estremo di dirlo, subito, senó poi va a finire che lo dimentico o che passa il discorso e cambia argomento e non l’ho detto e poi mi sento come se non avessi partecipato al discorso.
È mio tipico quindi toccare il braccio della persona per chiedere velocemente il mio turno, oppure dire, “aspetta” e parlare velocissima tipo cascata di parole e… A volte e con alcune persone anche se le conosco bene riesco a controllarmi altre volte no… Sono fatta così… È bello anche che non correggo sempre tutto di me no?
E voi, riuscite a rispettare il vostro turno di parola?
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